018. Le Leggi Universali: Legge della Divina Unità, Legge di Vibrazione, Legge della Corrispondenza e Legge di Azione - Episodio 1/3
Ebbene sì, finalmente mi sono messa a creare una mini serie dedicata alle leggi universali così che tu possa capire quali altre forze entrano in gioco nel processo di manifestazione. Se hai ascoltato l’episodio 07. Qual è la differenza tra Manifestazione e Legge di Attrazione, sai che quando parlo di manifestazione mi riferisco ad un processo in cui entrano in gioco diverse forze e leggi secondo le quali l’universo opera.
Una di queste leggi è la legge dell’attrazione che, in realtà, è una derivata della legge di vibrazione. Ma considera che esistono molte altre leggi universali e in questa serie ti voglio parlare di dodici leggi universali, che sono secondo me sono le più importanti e che meglio racchiudono le svariate leggi che possiamo trovare in diverse tradizioni in base a qual è la tradizione che andiamo ad osservare.
Parliamo di come applicare queste leggi nel tuo business e nella tua vita per trarre il massimo per allinearti alla tua realtà ideale e di conseguenza manifestare quello che desideri.
1. Legge dell’Uno
Questa legge dice che siamo un tutt’uno e siamo un tutt’uno con Dio. Quindi, dal punto di vista energetico e dell’inconscio, non c’è separazione fra me e Dio e non c’è separazione tra me ed un’altra persona. Ciò significa che tutto quello che tu desideri per gli altri è come se tu lo desiderassi per te stessa. Viceversa, qualsiasi emozione che tu provi nei confronti degli altri si riduce nell’emozione che provi per te stessa.
Cosa vuol dire? Quando io vedo la vita di un’altra persona e inizio a provare questo senso di gelosia e invidia nei confronti di quello che l’altra persona ha, il mio inconscio prova queste emozioni nei confronti di se stesso. Per il mio inconscio non c’è separazione e quella realtà è come se fosse la mia.
Come sfruttare questa legge al meglio? Se è vero che siamo tutt’uno, tutto quello che io vedo nel mondo esterno, tutto quello che ammiro negli altri, tutte le situazioni e realtà ideali che vorrei anch'io avere nel momento in cui osservo la vita di un’altra persona in realtà vuol dire che sono possibili anche per me.
E da un punto di vista energetico siamo tutti collegati perché esiste una consapevolezza collettiva e quindi la mia realtà, la mia soddisfazione e il raggiungimento della manifestazione della mia realtà ideale non solo ha un impatto su di me e sulle persone che mi circondano, ma ha un impatto sulla collettività.
Questo vuol dire che, ad esempio, se volere e/o desiderare più soldi nella tua vita ti fa sentire in colpa perché pensi “come posso desiderare io più soldi se ci sono altre persone dall’altra parte del mondo che muoiono di fame?” “Come posso io volere di più quando so che ci sono persone che non hanno neanche il minimo indispensabile?”
Questa è un’ottima domanda, è sicuramente una motivazione che spinge molti di noi a pensare che continuare a vivere nella scarsità sia in realtà un beneficio per altre persone. Ma quello che questa legge ci vuole sottolineare è che il mio vivere una vita abbondante non solo ha un impatto su di me, ma ha anche un impatto sulla collettività. Immagina se sempre più persone vivessero una vita soddisfacente, piena di esperienze ed emozioni, una vita abbondante quanto potremmo alzare le vibrazioni e la consapevolezza dell’intero pianeta.
Di conseguenza il tuo vivere in scarsità, il tuo vivere con il minimo indispensabile è la prospettiva più egoistica che tu possa avere. Perché, pensaci bene: se tu stessa non hai neanche il minimo indispensabile, o hai solo il minimo indispensabile e sei costantemente concentrata sulla sopravvivenza e vivere in questa condizione di scarsità, del non avere mai abbastanza e cercare di capire come avere abbastanza, in realtà non puoi fare del bene a nessun altro. Il tuo focus è solo concentrata su di te. È solo egoistica in quel momento è focalizzata solo sul “come faccio io a sopravvivere?”
Quindi nel momento in cui io mi distacco da questo modo di vivere e inizio a vivere in una prospettiva di abbondanza e inizio a capire come attrarre abbondanza nella mia vita, è lì che cambio e divento più predisposta a guardare anche al mondo esterno, a donare anche al mondo esterno. Perché se io ne ho abbastanza e sono in abbondanza, è solo in quel momento che io posso donare agli altri.
Un’altra componente di questa legge dell’uno dice appunto che siamo tutt’uno e siamo tutt’uno con Dio. Qui ci sono diversi modi di vedere questo concetto. E che tu sia molto religiosa o che tu non lo sia per niente, si può spiegare in entrambi i modi.
Dal punto di vista religioso, anche nella tradizione cattolica si dice che Dio creò a immagine e somiglianza Adamo ed Eva. Questo vuol dire che c’è parte di Dio, dell’universo in ognuno di noi.
Dal punto di vista scientifico, se siamo tutti fatti di energia e l’energia è l’unica cosa che esiste nell’universo, ti rendi conto che non c’è separazione fra l’universo e te. Facciamo finta per un momento che non esista l’anima o la parte spirituale di noi stesse ma che esista solo l’energia, la parte scientifica. A questo punto, se io scompongo la materia, e vado ad osservare più in profondità il mio corpo e le cellule che compongono il corpo, mi rendo conto che ci sono le molecole e gli atomi, e che negli atomi ci sono le particelle. Qui realizzo che un atomo è composto dal 99,999% di spazio vuoto. E questo spazio vuoto che cos’è? Energia. E questa energia è la stessa identica energia che c’è nell’universo.
Quindi, nell’universo esiste il 99,999% di energia. E questo significa che dentro ognuno di noi c’è la stessa energia che c’è nell’universo. Quindi quando io dubito di me stessa, quando io dubito delle mie capacità, quando io ho paura, sto ragionando sullo 0,001% della mia parte più limitata. Cioè io sto osservando solo la parte umana, la parte materiale di me, quando invece la maggior parte di quello che mi costituisce è in realtà divinità e quindi io sono fondamentalmente potente come Dio e/o l’universo, capace come Dio e/o l’universo e la mia grandezza equivale alla grandezza di Dio e/o dell’universo.
Altro modo che possiamo leggere, interpretare e integrare questa legge dell’uno nella nostra realtà è che il nostro inconscio prende tutto sul personale perché, di nuovo, l’inconscio non percepisce separazione fra me e gli altri, non percepisce il concetto di tempo. Quindi quando io faccio una critica nei confronti di un’altra persona, quando io giudico un’altra persona, quando io faccio gossip e sparlo di altre persone, per il mio inconscio quei giudizi, quei commenti negativi sono in realtà rivolti a me stessa.
Cerca quindi di minimizzare il dramma, il gossip e il parlare male di altre persone nella tua vita, perché per il tuo inconscio non stai parlando di nessun altro se non di te stessa e questo nuoce soltanto a te stessa.
Anche qui ci sono delle prove scientifiche che hanno dimostrato questa realtà del fatto che siamo tutti collegati e che si instaura questo legame tra le particelle. La teoria del big bang ad esempio dice che il nostro universo è stato originato dall’esplosione di una stella. Quindi originariamente eravamo tutti la stessa materia che poi è esplosa e ha dato vita alla vita nell’universo. Quindi questo vuol dire che eravamo un tutt’uno e che adesso, seppur siamo tutti separati, manteniamo questo legame. E qui appunto, tramite questo esperimento che è stato fatto chiamato entanglement, è stato dimostrato che da una molecola separare due molecole di una stessa molecola e portarli a due estremi della terra, esercitando una forza su una delle due particelle si osserva che lo stesso cambiamento avviene anche sulla particella sulla quale non è stata apportata nessuna modifica.
Trovo davvero affascinante scoprire e osservare queste teorie e spiegazioni della vita, di come funziona il nostro cervello, l’universo. Sono diversi modi di raccontare una stessa storia, diverse lingue in termini scientifici e spirituali che spiegano lo stesso concetto ma in maniera diversa, con terminologie e frasi diverse.
2. Legge di Vibrazione
Questa legge dice che tutto nell’universo vibra ed è in movimento, tutto emette una frequenza. Questo significa che anche la materia solida, qualsiasi cosa essa sia, sembra statica ma in realtà andando ad osservare alla loro essenza, si può vedere che si tratta di particelle in movimento, che vibrano e che questa vibrazione emette una determinata frequenza. Quindi fondamentalmente, come ho già anticipato nell’articolo della prima legge universale, nell’universo tutto è energia. Alla base di tutto quello che esiste nell’universo c’è questo concetto di energia, ovvero spazio vuoto.
Nella legge di vibrazione, quando parliamo di alte e basse frequenze, quando parliamo di emozioni positive ed emozioni negative, ci riferiamo a questa idea che ci siano queste emozioni che vibrano ed emettono delle vibrazioni più basse e invece delle emozioni che vibrano a frequenze più alte. Questo per dire che, quando parlo di emozioni positive e negative, non vuol dire che sono emozioni giuste o sbagliate, ma che tutte le emozioni hanno un significato. Tutto lo stato emotivo che io posso provare, che sia ansia o felicità, ha un significato, un messaggio importante. Se io provo rabbia, questa emozione ha un messaggio fondamentale da comunicarmi. Sta a me identificare qual è questo messaggio per poterla lasciare andare e scalare la scala delle frequenze.
Questo vuol dire che nel momento in cui io mi rendo conto che io vibro a basse frequenze, provando emozioni considerate a bassa frequenza, sarò in uno stato più negativo. Attrarrò situazioni che risuonano con questo stato con questa emozione negativa. Idealmente io non voglio rimanere nelle basse frequenze. Lo scopo della vita è capire come risalire questa scala delle frequenze e passare dalle frequenze più basse, come vergogna, senso di colpa, rabbia, paura, frustrazione e risalire la scala dell’emozione fino ad arrivare alla gioia, gratitudine, amore, illuminazione.
Questa legge dice quindi che tutto vibra e, così come i miei pensieri, le mie emozioni e le sensazioni che provo, le situazioni che vivo nella mia vita, vibrano ad una frequenza specifica.
Ma come posso fare io a regolare la mia frequenza? Come faccio a modificarla in base alle emozioni che provo? Puoi andare a fare un processo di release, quindi lasciare andare le principali emozioni limitanti come il senso di colpa, la vergogna, la paura, la rabbia, la tristezza e il dolore, che ti aiuta a liberarti in grande quantità di questa energia che ho trattenuto nel mio corpo per tantissimo tempo. Tramite questo processo di release e con esercizi e tecniche di riprogrammazione mentale puoi portare sempre più consapevolezza sul tuo stato emotivo per poi lasciarlo andare, aiutandoti in questo modo a cambiare la tua frequenza. E quando cambi la tua frequenza, per la legge di attrazione che è una derivata della legge di vibrazione, attiri nuove situazioni che sono in linea con la tua frequenza.
3. Legge di corrispondenza
Questa legge dice che il tuo mondo esteriore è una diretta corrispondenza del tuo mondo interno. Questo vuol dire che andare a riprogrammare le tue credenze, la tua identità, andare a fare questo processo di release delle emozioni negative, per cambiare il tuo mondo interiore, per cambiare le tue esperienze interne ti permette di cambiare la tua realtà fisica di cui hai esperienza nel tuo mondo esteriore. Fondamentalmente quindi, quando dico che per attrarre una realtà diversa devi diventare una persona capace di attrarre quella realtà, mi riferisco proprio al fatto che devi cambiare il tuo mondo interiore per vedere un cambiamento nel tuo mondo esteriore.
Diventa perciò fondamentale a questo punto prestare attenzione a quali sono i tuoi pensieri ricorrenti, a quali sono le credenze che nutri nei confronti di te stessa, fare attenzione a quali sono le emozioni predominanti che provi durante le tue giornate e i pensieri che emergono nella tua mente quando pensi di fare una determinata cosa durante la tua giornata.
Ad esempio, cosa provi quando devi fare una chiamata di vendita o promuovere il tuo servizio sui social? Cosa pensi nei confronti di te stessa, penso di essere una brava coach o una coach scadente? Pensi di essere una fallita e non valere niente?
Tutti questi sono i pensieri che danno origine ai tuoi risultati ed al tuo mondo esterno.
Quindi per cambiare qualsiasi cosa nella tua realtà devi prima cambiare la tua realtà interiore e la percezione che hai della realtà.
Quello che ti consiglio di fare è di utilizzare tutte queste leggi nel momento in cui riesci ad applicarle in modo che sia utile e potenziante per te. Quindi se pensare che il tuo mondo esterno è una diretta conseguenza del tuo mondo interno ti fa sentire solo in colpa, prova ad interpretarlo in un’altra maniera.
4. Legge di causa-effetto
Questa legge dice che tutto quello che semini raccogli. Cioè, pianti un seme di una pianta di pomodoro, dopo un dato lasso di tempo, ti farà raccogliere pomodori. Tutto quello che mandi nell’universo, è ciò di cui avrai esperienza. E anche qui di nuovo, è tutto sempre legato ai tuoi filtri interni, a quello ch e tu credi che accadrà nella tua vita.
Se tu credi che ci siano solo persone disoneste, non potrai che avere un mondo in cui tutte le persone sono disoneste. Se tu credi che ci siano persone disposte ad aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, troverai persone disposte ad aiutarti a raggiungere questi obiettivi. Se tu pensi che non ci sia abbastanza denaro per tutti, probabilmente avrai esperienza di un mondo nel quale c’è solo scarsità.
La legge di causa-effetto dice che tutto quello in cui credo, tutte le mie emozioni, azioni e frequenza hanno un impatto sul mondo e sull’esperienza che vivrò nella mia realtà.
Quindi fondamentalmente se io pianto semi di abbondanza, se io voglio mettere il focus sul vedere quanta abbondanza c’è nell’universo, l’universo mi manderà indietro altre prove di questa abbondanza. Questa legge è collegata a questa prospettiva di servizio, quasi riprendendo quello che anche Gesù disse ossia “fai agli altri ciò che vorresti venisse fatto a te.” Quindi l’idea di essere al servizio degli altri, operare da una prospettiva di amore, abbondanza e generosità riporterà nella tua vita necessariamente delle situazioni che sono in linea con questa frequenza.
Inoltre, tramite questa legge ti rendi conto che se io pianto i semi oggi non posso pensare di raccogliere i frutti domani. Ciò invita ad avere pazienza, cercare di slegarmi dal concetto di tempo, slegarmi dal concetto che voglio vedere subito i risultati. Che se io faccio una cosa oggi voglio assolutamente vedere i risultati domani. Purtroppo però non funziona così nell’universo e secondo le leggi universali. C’è un tempo per ogni cosa. E questo si lega ad un’altra legge universale che vedremo nel prossimo articolo. L’idea è però appunto che io devo agire da una prospettiva di amore e abbondanza in ogni singolo momento per coglierne poi i frutti in seguito.
Spero ti siano piaciute queste quattro leggi universali che ti ho proposto oggi. Questa serie parlerà di 12 leggi universali, quindi stay tuned per i prossimi articoli su questo argomento.
Ci vediamo nel prossimo episodio e, nel frattempo, continua a manifestare abbondanza e magia nella tua vita.
Se anche tu ti chiedi come fare ad avere fiducia incondizionata nell'Universo e smettere di essere in ansia per il futuro ti consiglio di iscriverti gratuitamente alla Freebie Library.
Se vuoi imparare ad usare questi strumenti per raggiungere tutti i tuoi obiettivi,
ti consiglio di iscirverti gratuitamente alla freebie library
Resta aggiornata su Instagram